Come abbiamo raccontato anche in questo articolo, spesso chi si rivolge al nostro laboratorio orafo per realizzare un anello di fidanzamento torna poi anche per la realizzazione delle fedi matrimoniali. Nostra cura è come sempre accompagnare il cliente (questa volta in formato doppio, quindi con un maggior lavoro di sintesi dei gusti) alla scelta dell’anello più giusto per sè. La scelta è più rapida in caso di fedi classiche o modelli standard, più complessa e interessante si fa la sfida in caso di fedi artigianali personalizzate, di cui è possibile vedere qualche esempio qui pubblicato. La fantasia può dare libero sfogo ai cavalli in mille varianti: colore dell’oro, dimensioni e spessori, trattamento della superficie, fregi e incisioni, pietre preziose sulle superfici esterne o nascoste nel segreto della parte a contatto con la pelle…
Abbiamo realizzato queste fedi per due fidanzati decisi a suggellare il loro grande passo con un simbolo, un legame aureo che fosse unico per loro e diverso dai modelli classici visti in gioielleria. La superficie dei due anelli è tratta in oro grezzo, ovvero rifinita liscia e poi lavorata a mano per restiuire il sapore di un materiale grezzo. Ad aumentare la luce di questi due gioielli e le amate imperfezioni sono stati incastonati alcuni diamanti taglio brillante in posizioni irregolari, ma controllate.
L’effetto è meraviglioso e ci piace pensare che sia come l’amore tra due sposi novelli, antico e nuovo, grezzo e pronto ad essere modellato dal tempo, ma saldo intorno ad alcuni punti fissi come le stelle (rispetto, fiducia, pazienza, cura…).
Meglio un modello classico o artigianale su disegno?
Anzitutto le fedi sono sempre seppur minimamente personalizzate, quantomeno nell’incisione interna. C’è poi la forma, il peso, lo spessore, la curvatura delle superfici e altri fattori standard.
Un modello classico di fedi avrà come pregio di non correre il rischio di stancare, di potersi abbinare con molti outfit e accessori. Il modello di fedi personalizzate invece esprime la creatività e la personalità di chi lo indossa, può essere fortemente caratterizzato da scelte estetiche o stilistiche, oppure riporatre sigle o incisioni personali. Una delle soluzioni non proprio usuali, ma affascinanti è quella di realizzare una fede diversa tra quella di lui e lei, diversa, ma in dialogo estetico, con richiami stilistici (ad esempio, stessa lavorazione ma quella di lei impreziosita con un brillantino).
Non c’è limite e i nostri modelli su disegno lo dimostrano.
Fedi matrimoniali, tradizione e simbologia
Il nome comune di questo particolare tipo di anello, le fedi, viene dal latino “fides” fedeltà. In quella cultura il termine era riferito alla fedeltà del cittadino verso l’ordinamento dello Stato Romano (scopri di più sul culto e la diffusione del concetto di Fides Publica).
Da questo valore generico, la fede ha assunto un significato più specifico come oggetto simbolo di qualcosa di importante (vedi anche gli anelli chevalier).
Sebbene gli anelli di fidanzamento fossero già tradizione dei popoli barbarici in segno di fedeltà, fu nell’epoca Romana che si fece distinzione tra anello di fidanzamento, l’“anulus pronubus” promessa di matrimonio, dall’anello nuziale “vinculum” che si donava durante la cerimonia matrimoniale. La consuetudine di indossare un anello dopo il giorno del matrimonio si affermò del tutto solo a partire dal XVI secolo, mentre l’abitudine di incidere i nomi degli sposi e la data delle nozze all’interno di questo risale al Settecento. L’uso dell’oro come materiale, al posto del ferro, per la fabbricazione della fede nuziale, si deve all’influenza cristiana, per cui l’oro è da sempre simbolo di eternità.
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